Chi ha scelto EPDItaly si racconta: Zucchetti Centro Sistemi e la gamma ZCS Azzurro

Samanta Marzielli, Quality-Environment and Process Green Innovation Division

 

Zucchetti Centro Sistemi Spa nasce nel 1985 in Toscana come Software House.

L’azienda si afferma ben presto anche nei mercati internazionali della robotica, dell’automazione e delle energie rinnovabili. Oggi Zucchetti Centro Sistemi si contraddistingue sui mercati in cui opera per le soluzioni innovative SMART & GREEN che integrano le più avanzate tecnologie. L’azienda toscana ha deciso di affidarsi a EPDItaly dapprima per ottenere la certificazione EPD per l’intera gamma ZCS Azzurro (inverter fotovoltaici, batterie e colonnine). A tale proposito, abbiamo intervistato Samanta Marzielli, Quality-Environment and Process Green Innovation Division, che ci ha raccontato le motivazioni che hanno spinto la società ad adottare la certificazione EPD e quali sono i vantaggi di tale documento.

  

Quali passi organizzativi avete dovuto affrontare per estendere la certificazione EPDItaly dai soli inverter fotovoltaici alla gamma completa ZCS Azzurro (inverter, batterie e colonnine)?

Per estendere la EPD all’intera gamma ZCS Azzurro abbiamo orchestrato un lavoro trasversale tra R&D, Qualità e Supply Chain, mappando con precisione l’intero ciclo di vita di ciascun prodotto (materie prime, processi, logistica, fine vita). In parallelo, abbiamo collaborato con partner esterni per lo studio LCA e la redazione delle Dichiarazioni secondo gli standard internazionali. La complessità principale è stata armonizzare dati eterogenei, garantendo coerenza, tracciabilità e trasparenza dei risultati.

 

Siete in anticipo di 2 anni sulle deadline europee: in che modo la certificazione EPDItaly per la linea ZCS Azzurro migliora la trasparenza e facilita il confronto con le soluzioni concorrenti, sia in Italia sia all’estero?

La disponibilità delle EPD oggi offre un vantaggio competitivo concreto: forniamo a clienti e progettisti un benchmark oggettivo sull’impatto ambientale, semplificando il confronto con le alternative di mercato, in particolare nei Paesi più sensibili ai criteri ESG. Inoltre, ci allineiamo in anticipo alle future prescrizioni di ecodesign, confermando un impegno vero e tangibile sulla sostenibilità, lungo tutta la filiera.

 

Come intendete sfruttare i risultati delle Dichiarazioni Ambientali di Prodotto nel vostro processo di innovazione per puntare a obiettivi di sostenibilità ancora più ambiziosi?

Le EPD per noi sono un punto di partenza, non di arrivo. Gli indicatori LCA ci permettono di individuare le fasi più impattanti del ciclo di vita e di intervenire in modo mirato: miglioramento continuo della gestione del fine vita, ottimizzazione di trasporti e packaging, maggiore riciclabilità e durabilità dei prodotti. L’obiettivo è che ogni nuova soluzione ZCS Azzurro sia migliore non solo in termini di performance ed efficienza, ma anche di KPI ambientali lungo l’intero ciclo di vita.

 

Quali strumenti e canali (es. brochure, sito web, webinar, presentazioni) utilizzate per condividere i dati delle EPD con clienti, progettisti e altri stakeholder?

Abbiamo reso le certificazioni EPD facilmente accessibili sul sito zcsazzurro.com, sia in una sezione dedicata sia nelle singole pagine prodotto. Le integriamo in presentazioni commerciali e tecniche, webinar, fiere e incontri con partner. Supportiamo inoltre studi di progettazione e general contractor nella stesura della documentazione per gare e progetti internazionali.

 

Quali feedback avete già ricevuto da clienti, distributori o installatori sull’EPD della gamma ZCS Azzurro e come pensate di usarli per migliorare comunicazione e prodotti?

I riscontri sono molto positivi: le EPD facilitano l’inserimento in capitolati con requisiti ambientali e rappresentano un elemento distintivo per la scelta dei nostri prodotti. Stiamo lavorando per rendere i dati ancora più fruibili con infografiche e contenuti video e utilizziamo i feedback per rafforzare l’approccio di eco-design fin dalle prime fasi di sviluppo, migliorando chiarezza comunicativa e metriche di impatto.