Chi ha scelto EPDItaly si racconta: Pilomat Srl

Quanto conta per voi la sostenibilità? 

Per Pilomat, come per il Gruppo Hörmann di cui fa parte, è importante offrire soluzioni il più possibile rispettose dell’ambiente e in grado di tutelare il Pianeta.

I nostri prodotti devono necessariamente entrare in contatto con il suolo, è quindi fondamentale che mantengano un impatto sostenibile con il terreno e l’ambiente circostante.

Oltre ai prodotti, a livello di gruppo ci impegniamo anche a monitorare le emissioni, utilizzare materiali riciclati quando possibile, rispettare al meglio le condizioni di benessere del personale e ridurre gli impatti delle nostre soluzioni.

 

Quali sono le motivazioni principali che vi hanno spinto verso la certificazione volontaria EPD?  

Ci siamo avvicinati all’EPD grazie a un progetto governativo in Norvegia, per il quale era necessario presentarsi con prodotti certificati. Per Pilomat non è una novità: i nostri prodotti di alta sicurezza e affidabilità sono infatti già certificati tramite crash test secondo normativa. Tuttavia, il bando norvegese richiedeva uno sforzo in più per l’ambiente: di qui la scelta di certificare con l’EPD due prodotti progettati per il controllo accessi veicolare nelle aree di massima sicurezza.

 

Quale prodotto della sua azienda ha ottenuto la EPD? Quali sono le sue principali caratteristiche?       

Abbiamo certificato due dissuasori automatici della nostra Linea Alta Sicurezza, il 275/K12-900A e il 275/K12B-900A. Due soluzioni indicate per la protezione di luoghi sensibili, con le stesse caratteristiche tecniche ma che differiscono per il principio di movimentazione, il primo – prodotto storico di Pilomat – è idraulico, il secondo è invece a funzionamento elettromeccanico e siamo gli unici a produrlo. In futuro, Pilomat prevede di certificare con la Dichiarazione Ambientale di Prodotto anche alcuni dissuasori della Linea Sicurezza, pensata per il controllo accessi veicolare nelle aree pubbliche e private. Nel frattempo, il Gruppo Hörmann si sta muovendo per certificare con l’EPD prodotti più legati agli immobili, come porte e portoni.

 

Quali sono i principali vantaggi ottenuti dalla pubblicazione della Dichiarazione Ambientale di Prodotto? Quali le ricadute sul consumatore finale? 

Il vantaggio nell’immediato è ovviamente rappresentato dalla possibilità di partecipare al bando del governo norvegese; tuttavia riteniamo che sia necessario informare il consumatore che un prodotto con certificazione EPD è più sicuro e più sostenibile. Il Gruppo Hörmann, peraltro, ha proposto ai clienti di sostenere una parte dei costi per la riduzione della CO2.
I vantaggi a lungo termine saranno dunque portati dalla campagna che azienda e cliente attueranno per sensibilizzare i consumatori e renderli sempre più consapevoli. Noi di Pilomat siamo tra le prime aziende del gruppo ad aver avviato politiche di riduzione della Carbon Footprint, già quasi 4 anni fa: naturalmente, la certificazione è anche una conferma in più che noi non facciamo greenwashing.

 

Per il vostro comparto e prodotto si tratta della prima EPD Certificata. È importante per voi questo primato? 

Siamo contenti di essere i primi in Italia a offrire dei prodotti certificati con l’EPD: è un passo per dimostrare il nostro impegno per la sostenibilità e una grande occasione per farci trovare pronti quando l’EPD sarà condizione necessaria per partecipare a un bando.
La pubblicazione delle nostre certificazioni è stata gestita da EPDItaly.

 

Pensa che EPDItaly possa contribuire a diffondere la cultura della sostenibilità di prodotto?

La sostenibilità è e sarà una caratteristica non trascurabile di qualsiasi prodotto.  Nell’immediato futuro verranno richiesti sempre più accorgimenti durante il processo di produzione e riteniamo che avere a disposizione una certificazione EPD sia un plus notevole. La tematica della sostenibilità di prodotto è ultimamente molto presente non solo tra gli addetti ai lavori ma anche presso il grande pubblico, grazie ai mezzi di comunicazione.

EPDItaly potrà dare una grossa mano a diffondere questa cultura.

 

Quanto è importante, secondo lei, la presenza di prodotti sostenibili italiani all’interno di un Program Operator che fa del network internazionale uno dei suoi punti di forza? 

EPDItaly è un Program Operator italiano che può vantare diverse partnership internazionali: il binomio tra prodotti Made in Italy e certificazioni ambientali è un’ulteriore garanzia di quella affidabilità e di quella qualità che tutto il mondo ci riconosce.